Si aprono nel migliore dei modi i campionati italiani juniores e promesse a Bressanone (Bolzano), con grandi risultati tecnici e una buona “razione” di medaglie per la delegazione lombarda. Nei 100 metri juniores uomini il titolo vanno ad Andrea Rigamonti, nei 100 promesse donne il titolo va a Johanelis Herrera Abreu (Atl. Brescia 1950).
JUNIORES UOMINI – Andrea Federici (Brixia 2014, NELLA FOTO Colombo/FIDAL) conferma il proprio status di favorito e si prende il primo titolo della carriera nei 100 metri: per lui 10.70 (+0.2) in batteria e un 10.81 in finale spiegato decisamente meglio da altri due numeri, il -3.9 del dato anemometrico e i 18/100 di margine sul secondo classificato. Due marciatori lombardi salgono sul podio della 10 km: Marco Morotti (Riccardi 1946), già bronzo indoor, è secondo in 45:28.84, Alessandro Rigamonti (Geas) terzo in 45:38.91.
PROMESSE UOMINI – Nel lungo Marcell Jacobs, arruolato per le Fiamme Oro e bresciano di “estrazione” atletica, realizza uno dei capolavori di una grande prima giornata: dopo l’8.15 ventoso (+3.2) della quarta prova al sesto turno atterra addirittura a 8.48, un centimetro oltre il record italiano di Andrew Howe, per una misura vanificata sul piano statistico dal troppo vento a favore (+2.8) ma portatrice di grandi significati dal punto di vista tecnico. «Certo che 8,48 fa davvero un bell’effetto! Ho preso un grande stacco e poi è stato come volare. Vedere quei tre numeri rossi sul display è stato fantastico e quello che speravo dopo un’annata complicata dai problemi fisici che mi è costata un lento e attento lavoro di recupero. Gli ultimi due salti ho sentito di essere riuscito a convogliare nel miglior modo possibile tutta la velocità che ero riuscito a trovare nelle mie uscite sui 100 metri (PB 10.23, ndr). Devo dire grazie al mio coach Camossi perchè è lui che ha rivoluzionato il mio modo di correre. Ora spero di confermarmi, possibilmente con vento regolare, agli Assoluti di Rieti. C’è ancora l’8,15 del minimo olimpico da saltare!» ha dichiarato il saltatore ad Alessio Giovannini di Fidal.it. Jacobs batte l’alfiere di un club lombardo, il piacentino Stefano Braga (Riccardi 1946), dimostratosi grande agonista con il 7.67 ventoso (+2.8) che al sesto salto gli permette di balzare dal quinto posto all’argento. A proposito di argenti arrivano due seconde piazze nei lanci: Paolo Vailati (NA Fanfulla) nel peso con 16.03 bissa la medaglia di Rieti 2015 mentre Matteo Masetti (Pro Patria ARC Busto Arsizio) ottiene il PB con 67.40 (aveva 65.56) e resta a poco più di un metro dal titolo.
JUNIORES DONNE – Da questa categoria arriva la prima medaglia lombarda della manifestazione: a firmarla è Altea Calastri (Team A Lombardia) nell’alto. La campionessa regionale di categoria multiple indoor eguaglia il PB a 1.71 ed è bronzo.
PROMESSE DONNE – Dopo l’oro nei 60 indoor Johanelis Herrera Abreu (Atl. Brescia 1950) si prende anche il titolo nazionale Under 23 dei 100 metri all’aperto con un ottimo lanciato e un 12.17 avversato come in tutto il pomeriggio bolzanino da un forte vento contrario (-3.9). Herrera, vicecampionessa europea Promesse con la staffetta, aveva timbrato anche 12.11 (-1.3) in semifinale.
GLI ALTRI LOMBARDI NEI MIGLIORI OTTO. JUNIORES – Alto F: 4ª Nicole Arduini (Atl. Brescia 1950) 1.71, 5ª Chiara Loda (Virtus Castenedolo) 1.68, 8ª Noemi Colosio (Brixia 2014) 1.65. 100 F (-4.1): 8ª Laura Besana (Geas) 12.66 (SF: 12.40/-3.8). PROMESSE – Giavellotto F: 4ª Sveva Gerevini (Cremona Arvedi) 39.97. Lungo M: 8° Andrea Esposito (ABC Progetto Azzurri) 7.26w. Peso M: 5° Michele Romano (Virtus Castenedolo) 13.87, 7° Fabio Leggeri (Cremona Arvedi) 13.35. 100 F (-3.9): 4ª Eleonora Cadetto (NA Fanfulla) 12.53, 6ª Nicole Morpurgo (Bracco) 12.56, 7ª Violante Valenti (Atl. Bergamo 1959 Creberg) 12.65. 100 M (-2.2): 5° Roberto Rigali (Brixia 2014) 10.84, 7° Alessandro Brivio (Bergamo Stars) 11.02.
QUALIFICAZIONI – A superare il turno con il miglior tempo delle batterie sono Marco Lo Verme (CUS Pro Patria Milano) nei 400 metri Promesse maschili (47.92) e Leonardo Cuzzolin (Pro Sesto) negli 800 metri Juniores maschili (1:54.82). Il risultato più rilevante dalle pedane è l’ottimo 6.11 (-0.4) con cui Chiara Proverbio (OSA Saronno) centra PB e miglior misura del lungo Juniores.
da www.fidal-lombardia.it