Tanti i giovani bresciani protagonisti ai campionati di società Allievi a Bergamo. Bresciani protagonisti soprattutto nella marcia con Chiara Cuni e Andrea Nappi
Riportiamo il resoconto delle due giornate a cura della Fidal Lombardia
La prima giornata dei Campionati di Società Allievi/e, quella che sabato 14 maggio ha aperto la prima fase regionale a Bergamo, è pesantemente condizionata nella propria seconda parte da pioggia e grandine a flagellare il campo Putti.
Nel lunghissimo pomeriggio di gare allestito dall’Atletica Bergamo 1959 Creberg e raccontato attraverso le immagini salienti dalla Web TV FIDAL Lombardia spiccano soprattutto le prove dei 400 metri, disputati quando un vento gelido spazzava la pista orobica ma prima che iniziasse a piovere con grande insistenza. Al maschile è molto bravo Edoardo Scotti (NA Fanfulla, NELLA FOTO Colombo/FIDAL), che nonostante la corsia uno sfiora il PB (48.86) correndo in 48.90 e confermando lo standard per gli Europei Under 18 di cui è già in possesso. Al femminile vince come preventivato Francesca Aquilino (Bracco): la campionessa italiana indoor deve però sudare contro Alessandra Bonora (Atl. Rodengo Saiano), che toglie oltre un secondo al PB e le chiude in scia 57.43 a 57.69.
Buona prova di efficienza nei 100 per Adanis Cuesta (Rigoletto), prima in 12.38 davanti al 12.56 diEleonora Alberti (NA Varese) con vento a -0.2. Al maschile il vento influisce in modo disomogeneo sulle prestazioni degli sprinter: nella prima serie 11.42 per Massimo Ferrando (Atl. Bergamo 1959 Creberg) e 11.44 per Davide Frigeni (Atl. Bergamo 1959 Creberg) con vento -1.3; nella seconda serie 11.43 perDavid Zobbio (Brixia) con -2.3; nella 14esima serie 11.48 per Matteo Colombo (Pro Patria ARC Busto Arsizio) con +0.6. Sono due atleti del 2000 a prevalere tra le barriere. Valeria Paccagnella (Bracco) si dimostra sul pezzo nei 100 ostacoli (-0.7) vincendo in 14.52 davanti a un’atleta in forma come Emma De Gennaro (Cremona Arvedi, 14.74). Al maschile successo per Federico Piazzalunga (Atl. Bergamo 1959 Creberg) in 15.07: nella gara extra dedicata agli Juniores 14.54 (-0.9) per Marco Bigoni (Pro Sesto).
Notevole l’assolo in apertura di Andrada Lacatus (PBM Bovisio Masciago), che conferma lo stato di forma già palesato durante il Trofeo Frigerio vincendo i 5 km in 25:33.87 su Chiara Cuni (Atl. Brescia 1950, 26:11.50); al maschile miglior tempo per Andrea Nappi (Atl. Brescia 1950, 25:37.54). Nei concorsi spiccano il bell’1.67 del PB eguagliato di Virginia Passerini (Olonia) nell’alto e il 4.30 di Pierre Ahoua (Cento Torri Pavia) nell’asta; nel lungo maschile Christian Iacovone(Atl. Lecco Colombo) supera Matteo Borsa (Pro Sesto) proprio all’ultimo salto: 6.32 (+1.7) a 6.25 (+1.3); nel triplo Allieve Francesca Quintini (Atl. Bergamo 1959 Creberg) con 11.35 (+0.7) resta a 3 cm dal PB.
Nei lanci misure vincenti a 12.91 per Chiara Okereke (Cremona Arvedi) nel peso Allieve, a 45.44 per Marika Sironi (Albatese) nel martello Allieve, a 49.01 perManuel Maldifassi (Atl. Gavirate) nel giavellotto Allievi e a 41.11 per Andrea Pizzirusso (Pro Sesto) nel disco Allievi.
Mezzofondo e staffette vanno in scena sotto il diluvio: notevoli la cavalcata solitaria in 6:13.16 per Filippo Dallù (Sangiorgese) nei 2000 siepi e il 4:50.75 con cui Arianna Locatelli (Pro Sesto) precede Vanessa Campana (Atl. Brescia 1950, 4:53.90) nei 1500. Di seguito gli altri vincitori. 1500 M: Tommaso Arrighi (Atl. Gavirate) 4:19.84. 2000 siepi F: Alice Testini (Centro Olimpico Piateda) 7:49.66. 4×100 M: Cento Torri Pavia (Vanoni, Afuye, Spotti, Sironi) 44.01. 4×100 F:Brixia 2014 (Comper-Delbono-Maestrini-Curone) 49.31.
LA TOP SIX ALLIEVI
- 869 punti: Edoardo Scotti (48.90/400)
- 797 punti: Pierre Ahoua (4.30/asta)
- 782 punti: Federico Piazzalunga (15.07/110 ostacoli)
- 754 punti: Michele Quaglia (4.10/asta)
- 745 punti: Gabriele Spotti (15.42/110 ostacoli)
- 743 punti: Christian Iacovone (6.32/lungo)
LA TOP SIX ALLIEVE
- 859 punti: Francesca Aquilino (57.43/400)
- 851 punti: Adanis Cuesta (12.38/100)
- 851 punti: Valeria Paccagnella (14.52/100 ostacoli)
- 849 punti: Alessandra Bonora (57.69/400)
- 834 punti: Andrada Lacatus (25:33.87/marcia 5 km)
- 828 punti: Virginia Passerini (1.67/alto)
Condizioni decisamente migliori rispetto al giorno precedente per la domenica di Societari Allievi al campo Putti di Bergamo. La seconda giornata della prima fase regionale, organizzata dall’Atletica Bergamo 1959 Creberg, pone in copertina due specialità: i 200 metri femminili e il martello maschile.
In pedana Gregory Falconi (GA Vertovese) conferma la forma già mostrata col PB a 63.84 due settimane fa firmando 61.65 al secondo turno e 62.81 all’ultimo lancio: dietro di lui è battaglia per la seconda piazza con Daniela Rota (Atl. Bergamo 1959 Creberg) che approda a 58.20 (quattro lanci su sei oltre i 57 metri) eNicolas Brighenti (Cremona Arvedi) che lo tallona con 57.16. Dopo i 400 Francesca Aquilino (Bracco) fa doppietta: il 25.28 (vento a +1.7) con cui vince la prima serie dei 200 è anche la prestazione dal punteggio più alto di tutta la due giorni. Alle sue spalle taglia il traguardo ancora Alessandra Bonora (Atl. Rodengo Saiano), approdata a 25.73: la seconda piazza di giornata va però ad Adanis Cuesta (Rigoletto, NELLA FOTO di Mario Grassi), che in nona serie corre in 25.59 (+0.3). Il mezzo giro di pista maschile va a Davide Frigeni (Atl. Bergamo 1959 Creberg) con 22.89 (+0.1).
Come Aquilino anche Valeria Paccagnella fa doppietta: dopo i 100 ostacoli sono suoi anche i 400 ostacoli in 1:03.53. Le due atlete, assieme a Beatrice Veneruso ed Elisa Rossoni, conquistano poi anche la 4×400 per la Bracco Atletica con 3:59.84. Dopo il bronzo nei 300 ostacoli tricolori Cadetti 2015 Matteo Colombo(Pro Patria ARC Busto Arsizio) esordisce in 56.13 nei 400 con barriere vincendo subito la gara con margine.
Proseguendo sul filone delle doppiette Edoardo Scotti (NA Fanfulla) dopo i 400 trionfa pure negli 800: dopo un passaggio decisamente “tranquillo” ai 400 (59 secondi) il lodigiano cambia marcia e vince con il PB a 1:55.78. Primo giro non particolarmente sollecito anche per gli 800 Allieve (1:10), risolti poi dalla favorita Vanessa Campana (Atl. Brescia 1950) su Elisa Rossoni (Bracco) 2:18.82 a 2:20.44. Nome nuovo nei 3000 femminili: è Carlotta Bonacina (Atl. Lecco Colombo), che in un sol colpo toglie 32 secondi al PB e vince con 10:35.37 sulle più conosciute Arianna Locatelli (Pro Sesto, 10:36.38) e Daba Mama Mbengue (Atl. Casazza, 10:38.78) al termine di una gara corsa su buoni ritmi; il 3000 maschile va invece a Daniele Lava (Atl. Bergamo 1959 Creberg) in 9:07.97. Sfida palpitante nella staffetta del miglio maschile: la Polisportiva Carugate (Perego, Pollastri, Alliata, Pesenti) vince in 3:28.91 precedendo la Pro Patria ARC Busto Arsizio a 3:29.16.
Martello a parte il meglio degli altri concorsi arriva dall’alto, vinto da Claudio Ricci (Atl. Cairatese) con 1.85; il triplo va a Davide Perico (Atl. Bergamo 1959 Creberg) con il PB a 12.82 (-0.3), mentre nel peso si impone la Pro Patria ARC Busto Arsizio con Ivano Saporiti a 13.56. In pedana tra le donne spicca il 5.30 (+0.4) con cui Alessia Brunetti (CUS Pro Patria Milano) vince il lungo; le atlete più attese, Fabiana Montanari (Atl. Brescia 1950) e Veronica Poli (Vertovese), vincono rispettivamente asta (3.10) e disco (31.40), mentre un nome nuovo come Giulia Terreni (Pro Sesto) si impone nel giavellotto a 36.38.