E’ andata come doveva andare. Ovvero, magnificamente bene. Le incantevoli acque del lago d’Iseo, il sole e circa 1200 partecipanti che con il loro entusiasmo hanno reso magica la Stramontisola organizzata da Asd Young Runners insieme all’Amministrazione Comunale.
E’ stata una giornata da record, come divertimento ma soprattutto come numero di partecipanti. Gli agonisti della competitiva Aics, impegnati nei circa 9 km del periplo dell’isola, sono stati circa 500 ed a questi vanno aggiunti altri 700 impegnati sullo stesso percorso in modalità non competitva ludico-motoria. Ritmo magari più lento, ma stessa determinazione e medesima gioia.
Davide Pilatti (Brixia Atletica) è il vincitore di questa Stramontisola, evento erede della “Donna di Fiori”, la gara che per tre anni fu interpretata da sole donne. 29’16” il tempo finale, no questo no, non è stato record che è rimasto così in mano al bresciano di origini marocchine Momo El Kasmi che firmò un magnifico crono l’anno passato. Alle spalle di Pilatti a completare il podio maschile c’è Francesco Marotti (Bio Ambra New Age) distante solo 11” sulla finish line in 29’27”. Medaglia di bronzo per Huber Rossi (Free Zone) in 29’40”. Gara tirata, combattuta, con davvero poco margine tra i tre duellanti. Non basta, perché nella bagarre ancora poco dietro in 29’48” troviamo subito Matteo Bossetti (G. Alpinistico Vertovese). Quattro atleti in soli trenta secondi.
Davvero un gran bel numero di arrivate per la gara femminile che ha visto oltre 160 classificate. La prima, la vincitrice, si chiama Patrizia Tisi (Atl. Gavardo 90) e ha chiuso la gara in 32’11”, un ritmo medio da 3’25’ al km, niente male su un percorso con diverse salite. Ben distante Cecilia Colombo (Atl. Virtus Senago), la seconda classificata, in 35’40”, mentre Cinzia Lischetti (G.s. Marathon Max) è terza e subito dietro in 35’44”.
Si è conclusa così una Stramontisola di successo, con tanti podisti che si sono fermati al sole a bordo lago a festeggiare insieme e ad ammirare e godere in anteprima delle prime installazioni dell’opera di Christo denominata “The Floating Piers”. Un omaggio artistico di valore inestimabile dedicato a un territorio davvero unico, forse da pochi considerato nelle sue reali belle sfaccettature. L’artista bulgaro ne ha colto le peculiarità e ne siamo tutti molto orgogliosi oltre che felici.
L’appuntamento non può che essere per maggio 2017 con una nuova edizione della Stramontisola.