Si è fatto attendere un anno in più, ma ne è valsa la pena. Dopo l’annullamento del 2020, Adamello Ultra Trail è tornato in grande stile, confermandosi come uno dei migliori appuntamenti nel calendario internazionale dell’ultra-running. A Vezza d’Oglio (BS) da venerdì 24 a domenica 26 settembre si sono sfidati molti fra i migliori ultra-runner al mondo, attraversando gli splendidi scenari dell’Alta Val Camonica e dell’Alta Val di Sole nel comprensorio Pontedilegno-Tonale.
Sui percorsi della Grande Guerra tra il Parco Naturale dell’Adamello e il Parco Nazionale dello Stelvio, sono stati incoronati i nuovi vincitori dell’edizione 2021: Roberto Mastrotto (Italia) e Denise Zimmermann (Svizzera) nella 170 km, Walter Manser (Svizzera) ed Eva Sperger (Germania) nella 90 km, Hugo Ralet (Belgio) e Raffaella Rossi (Italia) nella 35 km. Un parterre di vincitori che certifica il livello di un evento che ha proseguito, in questa ottava edizione, la traiettoria di crescita e internazionalizzazione.
Il successo organizzativo di Adamello Ultra Trail è confermato dal commento unanime degli oltre 650 atleti, provenienti da 15 nazioni differenti, impegnati nelle tre distanze. Al traguardo di Vezza d’Oglio, dopo aver completato il loro sforzo, tutti hanno elogiato l’impegno organizzativo dell’Asd Adamello Ultra Trail, ringraziando gli oltre 300 volontari impegnati sul percorso per garantire la sicurezza della manifestazione con 47 punti di controllo tra rifugi e strutture e ristori lungo i percorsi.
Oltre all’impegno organizzativo, rimangono nel cuore e negli occhi degli atleti gli splendidi scenari ammirati lungo il tragitto. L’evento di ultra-running camuno ha ulteriormente rafforzato l’impegno di promozione del comprensorio Pontedilegno-Tonale, regalando scorci unici come le trincee museo di Cima Rovaia, le Bocchette di Valmassa con i sotterranei di Prisigai, novità dell’edizione 2021, e i passaggi al Bivacco Linge e al Lago di Aviolo e del Mortirolo. Un evento perfetto per chiudere in bellezza la stagione turistica estiva, prima di passare il testimone alle attività invernali legate allo sci e alla neve.
Soddisfazione anche dal comitato organizzatore guidato da Paolo Gregorini: “Siamo contenti di essere tornati dopo un anno di stop. I complimenti ricevuti in questi giorni da atleti e addetti ai lavori confermano la bontà del lavoro fatto e ci rende orgogliosi. Un ringraziamento speciale va a tutti i volontari impegnati sul percorso e ai nostri sponsor. La qualità e le tante nazionalità dei vincitori confermano la caratura internazionale di Adamello Ultra Trail, su cui vogliamo continuare a investire e puntare. Questo evento è una cartolina per tutto il territorio, svolgendosi su percorsi e scenari unici”.
DENISE ZIMMERMANN CONQUISTA LA CORONA DI ADAMELLO ULTRA TRAIL
Nella serata di sabato 25 settembre 2021 ha completato la 170 km donne la vincitrice Denise Zimmermann. L’atleta svizzera ha chiuso la sua prova in 35:55:57, confermandosi atleta di prim’ordine nel panorama dell’ultra-trail.
Dopo la partenza alle ore 9:00 di venerdì 24 settembre 2021, la parte iniziale della 170 km al femminile era stata condotta da due italiane: la vincitrice di Adamello Ultra Trail 2019 Cristiana Follador e Giulia Saggin. Superata la metà del percorso però, entrambe hanno accusato lo sforzo di una partenza sprint e qualche acciacco fisico, che le ha costrette al ritiro. A quel punto Denise Zimmermann ha preso il comando e si è involata in solitaria verso il traguardo, imponendosi sulla svizzera Dania Kim Schierhorn, seconda a 2:31:35 e sull’italiana Scilla Tonetti, terza a 4:47:29.
“Adamello Ultra Trail è una gara molto dura ma veramente bella – il commento di Denise Zimmermann dopo la vittoria -. Ho gestito le energie fin dai primi chilometri ma verso i 120-130 km ho capito che avrei potuto farcela e ho difeso il vantaggio fino alla linea del traguardo. Sono molto felice di aver partecipato a questa competizione”.
RALET E ROSSI VINCONO LA 35 KM
Nella giornata di sabato 25 settembre 2021, con partenza da Monno alle 14:00 e arrivo a Vezza d’Oglio, Hugo Ralet ha conquistato la distanza più breve di Adamello Ultra Trail, sul percorso di 35 km. Il belga ha sorpreso la concorrenza in 3:30:54, con una gara condotta di passo e senza strappi, rimontando diversi atleti lungo il percorso. Alle sue spalle sono saliti sul podio Luigi Rota, secondo a 3:16 e Luca Malgarida, terzo finale a 8:23.
Al passaggio sul Lago di Mortirolo, dopo 15 km di gara, a guidare la gara era proprio Luigi Rota tallonato da Luca Malgarida, ma nei successivi 20 km Ralet è stato protagonista di un’ottima rimonta risultando vincitore sul traguardo. “Sono abituato a correre su distanze più lunghe e ho deciso di affrontare la gara con il mio passo, scalando le posizioni chilometro dopo chilometro. È stata la strategia vincente”, il commento del belga al traguardo.
Podio tutto tricolore invece tra le donne, con la vittoria finale di Raffaella Rossi in 4:11:29. La valtellinese ha comandato la gara per tutti i 35 km, imponendosi sul traguardo di Vezza d’Oglio con un vantaggio di 16:43 su Sofia Toniolo, che ha avuto la meglio per la piazza d’onore su Tiziana Bianchini, terza a 19:20. “Sono molto felice perché ho ripreso a gareggiare quest’anno senza una preparazione specifica, e vincere vicino a casa (Tovo di Sant’Agata, Sondrio) dà sempre qualcosa in più”, ha affermato Raffaella Rossi dopo il traguardo.