E’ stata la giornata perfetta quella vissuta dai 2500 corridori partecipanti alla XIII SPORTWAY Lago Maggiore Marathon. Sole in cielo, zero vento e l’azzurro del lago a illuminare il viso e gli occhi di questi partecipanti italiani e stranieri provenienti da 63 nazioni del mondo per questo meraviglioso viaggio ‘sul percorso più panoramico d’Italia’, come recita lo slogan dell’evento da tanti anni. Un percorso spettacolare, tutto vista lago, che parte da Arona, passa per Stresa e pone l’arrivo nella stupenda piazza di Verbania Pallanza. Numeri che hanno generato un indotto economico sul territorio di qualche milione di euro a favore delle attività turistico-ricettive.
Un sold out annunciato da giorni sulle quattro distanze previste, inclusive poiché con i 42,195km, 33 km, 21,097 km e 10 km consentono a tutti d’esser presenti, con qualsiasi grado di allenamento e preparazione fisica.
Verbania – Risultati maratona
Ha sbaragliato tutti Marco Corti (Zerotrenta Triathlon Brescia) che ha chiuso la sua prova in 2h30’22”, con netto anticipo sullo slovacco Denis Vician che ha fermato il cronometro in 2h35’36” a sua volta in vantaggio sul belga Guillaue Ninforge che ha chiuso in 2h39’17”.
“Ho cercato di stare al passo del primo atleta della mezza maratona ma era troppo veloce. Speravo di tagliare il traguardo entro le 2h30’ e per un soffio non ce l’ho fatta ma sono felicissimo di aver vinto e di aver migliorato il mio personal best, questa è la mia seconda maratona”
Gara femminile con Serena Natolini (Esercito 4° Regg. Alpini Paracadutisti) che ha tagliato il traguardo in 2h55’30” tallonata da Ilaria Bergaglio (Atl. Novese), per lei la piazza d’onore in 2h58’18”. Entrambe sono convocate nella nazionale italiana 100 km che parteciperà ai Campionati Mondiali in India tra un mese. Podio completato da Chiara Bonassi (Atl. Paratico) in 3h02’16”.
Verbania – Risultati 33 km
Ha subito messo in chiaro le cose Matteo Bradanini (DK Runners) che si è presentato al traguardo in 1h55’29” staccando di netto Matteo Di Conza (Varese Atl) che ha completato le sue fatiche in 2h01’09” con il fiato sul collo di Bruno Zizi (Runcard), per lui il crono di 2h01’15”.
La prima a presentarsi al traguardo in 2h18’23” è stata Laura Scarafone (Cambiaso Risso Running Team) che ha scalzato la vincitrice dello scorso anno, Arianna Lutteri (Km Sport), oggi seconda in 2h26’16”. Dietro di lei Michela Cannobbio (Manerunners) in 2h27’56”.
Stresa – Risultati mezza maratona
Hanno corso sul tratto Arona-Stresa, dove era posizionato l’arrivo, i partecipanti alla mezza maratona, competizione che è stata vinta dall’irlandese Warren Roche (Ferrybank) in 1h11’17” che ha preceduto il connazionale e compagno di squadra Andrew Connick distanziato però di oltre due minuti in 1h13’21”. Terzo e primo italiano Simone Castagneri (Runcard) in 1h14’02”.
Tra le donne successo per Laura Restagno (Atl. Mondovì) in 1h22’16” che ha nettamente battuto Lara Pintus (Cittadella 1952 Parma), seconda in 1h29’04” e Sabra Boldrini (Luciani Sport) terza in 1h29’09”.
Verbania – Risultati 10 km
Accesa la battaglia sulla 10 km, spuntata dal rumeno Ionut Puiu (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con il crono di 32’32”, tallonato dall’atleta di casa Matteo Fodrini (Sport Project VCO), al traguardo in 32’46”. Chiude il podio maschile Francesco Mascherpa (Runners Legnano) in 33’06”.
Sfida all’ultimo sangue tra compagne di squadra dello Sport Project VCO anche tra le donne con Federica Cerutti che vince in 39’19”, seguita da Stefania Termignoni in 39’44” e Martina Rigoli in 39’49”.
Perfettamente riuscita l’impresa dell’atleta locale Alfredo Fasolo (Gruppo Atletica Verbania) che ha corso con il pettorale numero 16, in occasione della sua 16esima ed ultima maratona con una T-shirt speciale “Corro per un sogno” per celebrare un obiettivo solidale, raccogliere fondi per il piccolo Youssef, tagliando il traguardo in 3h07’23”.