Beatrice Bianchi da record, Togni vince tra gli uomini

Domenica 14 luglio di sole per il Giro delle Creste, 17esima edizione della gara pisognese, manifestazione ora del circuito della Valle dei Segni Mountain Cup 2024. Alla partenza anche quest’anno tanti atleti, circa 250 partecipanti al via nelle classiche categorie Maschile e Femminile, e in più una ventina di bambini per la prima edizione del Giro delle Creste

Manuel Togni (Atl. Valbrembana) e Beatrice Bianchi (La Recastello), coppia nella vita quotidiana, sono loro i vincitori della 17° edizione della gara pisognese.

 

Domenica 14 luglio di sole per il Giro delle Creste, manifestazione inserita nel circuito della Valle dei Segni Mountain Cup 2024. Alta la partecipazione, anche per questa edizione: sono 232 i finisher nelle classiche categorie Maschile e Femminile, oltre alla ventina di bambini per la prima edizione del Giro delle Creste YOUNG, corsa promozionale dedicata ai ragazzi, e maturata nell’ambito del circuito Valle dei Segni, per promuovere la corsa in montagna già dalla giovane età.

 

Al via anche in questa edizione tanti nomi “importanti” nel circuito camuno delle della corsa in montagna: oltre a Togni, presenti Luca e Marco Malgarida dell’US Malonno, Paolo Poli e Luca Arrigoni della Pegarun, mentre tra le donne a sfidare Bianchi vincitrice dell’edizione 2023 ci sono Moira Guerini e Stefania Cotti Cottini compagne dell’US Malonno e Angela Serena (Pegarun).

 

 

Per il secondo anno consecutivo, Beatrice Bianchi batte il record assoluto della manifestazione abbassando il suo tempo da un già notevole 1h56’56’’ al nuovo record di 1h56’04’.

Gara femminile che non ha avuto molti sussulti. Bianchi partita in testa ha letteralmente “volato” sulle creste del Guglielmo transitando al GPM con notevole vantaggio sulle inseguitrici, chiudendo al traguardo in solitaria, sesta assoluta della generale, e con quasi 25 minuti di vantaggio sulle inseguitrici, tra cui Stefania Cotti Cottini che, complice anche una non perfetta condizione fisica, chiude in 2h20’19’’. Ha dato però vita ad un bel duello con la compagna di squadra Moira Guerini, che si é fatta soffiare la seconda piazza negli ultimi chilometri di gara. Per lei terza posizione in 2h20’39’’.

 

Più combattuta la gara in campo maschile.

Parte forte Luca Malgarida, leader della classifica provvisoria del circuito Valle dei Segni mountain CUP e uno dei più agguerriti di giornata; mantiene la prima posizione per tutto il tratto in salita, ma si fa raggiungere e superare da Manuel Togni in prossimità della cima, il portacolori dell’Atletica Valbrembana è il primo a scollinare al Dosso Pedalta (10 Km a 1958m) vincendo il “Gran Premio della montagna”, intitolato quest’anno al compianto Walter Bassi.

Il transito degli atleti di testa al GPM vede rispettivamente nell’ordine Togni, Luca Malgarida, Poli, Marco Malgarida, Alessandro Bianchi (GSA Sovere). Più attardato, a dispetto dei pronostici di avvio gara, Luca Arrigoni (Pegarun).

A inizio discesa si vedono Togni e Alessandro Bianchi, in grande condizione, recuperare terreno sugli avversari.

Nel tratto più tecnico la classifica provvisoria viene stravolta. Togni consolida la sua posizione in testa della gara. Paolo Poli, secondo fino a quel momento, ha un leggero calo di ritmo e viene superato da Bianchi. Resistendo però al ritorno di Arrigoni, quarto al traguardo. Luca Malgarida non riesce a contenere gli avversari e deve accontentarsi della quinta piazza, consolidando però la sua leadership nel circuito delle gare Camune.

La gara maschile si chiude con un podio composto da Manuel Togni (Atl. Valbrembana) primo in 1h45’41’’, secondo posto per Bianchi Alessandro (GSA Sovere) in 1h48’07’’, torna sul podio dopo alcune edizioni anche Paolo Poli (Pegarun) chiudendo in terza posizione 1h48’27’’.

 

Queste le dichiarazioni dei vincitori subito dopo l’arrivo.

 

Togni Manuel: <<mi sentivo particolarmente bene, sono stato nelle prime posizioni sin dalla partenza, qualche difficoltà l’ho avuta nel tratto “vertical” dove mi si è fatto sotto un altro atleta, poi quando il sentiero ha spianato ho ripreso a fare il mio ritmo gara riuscendo a prendermi la testa della corsa. Molto bello il tratto delle creste anche se tecnicamente non facile da correre. Sono sceso tenendo il distacco sugli avversari ma cercando di non prendermi troppi rischi, anche perché non sono un grande discesista. È la prima volta che corro questa gara, e l’ho trovata molto bella e soprattutto panoramica.

 

Bianchi Beatrice: <<sono partita cercando di mantenere il mio passo, senza forzare troppo, ho visto che non avevo avversarie dietro di me, e quindi ho gestito la salita in modo regolare senza strappi, ho corso la prima parte di gara, fino al GPM, senza particolari difficoltà ma anche senza pensare troppo al tempo finale. Poi quando sono arrivata in vetta e ho visto il tempo, mi sono detta che avrei potuto puntare al record anche quest’anno. Allora ho mollato tutto in discesa, che peraltro conosco molto bene ed è una dei miei punti di forza. Sono quindi riuscita a migliorar il mio precedente crono di 50 secondi. Mi piace molto gareggiare qui, abito sul lago d’iseo quindi mi sento a casa. Il percorso poi è bellissimo. Ho diversi importanti impegni, a breve scadenza: Sabato prossimo sarò impegnata in Galles, con la nazionale di corsa in montagna, nella Snowdon Race, quindi il Giro delle Creste è stato un ottimo test in preparazione della prossima gara. Quest’anno ho fatto il salto di qualità, riuscendo ad entrare in nazionale. Cosa che fino allo scorso anno vedevo come un sogno e che oggi si è concretizzata. Cercherò di dare il massimo anche in questa nuova avventura.>>

 

Piena soddisfazione negli organizzatori per l’ottimo svolgimento della manifestazione.

 

A fine gara c’è stato il ricordo di Gigi “Pelle” Pellegrini, atleta e storico volontario dello staff organizzativo, venuto mancare ad inizio anno.

 

 

 

Le classifiche del Giro delle Creste sono consultabili qui:

Classifiche edizione 2024

YOUNG.

Al via anche oggi tanti nomi “famosi” nel circuito camuno delle della corsa in montagna, Manuel Togni dell’Atletica Valbrembana, Luca Malgarida dell’US Malonno, Paolo Poli della PegaRun, mentre tra le donne Beatrice Beatrice Bianchi della Recastello, Moira Guerini e Stefania Cotti Cottini compagne dell’US Malonno, i più competitivi che non a caso sono proprio i vincitori del “Gran Premio della montagna” al decimo chilometro località Pedalta, intitolato quest’anno al compianto Walter Bassi”.

Per il secondo anno consecutivo, Beatrice Bianchi batte il record assoluto della manifestazione abbassando il tempo da un già notevole 1h56’56’’ al nuovo record di 1h56’04’.

Il podio finale assoluto della categoria Maschile vede in prima posizione Manuel Togni dell’Atletica Valbrembana con il tempo di 1h45’41’’, secondo Bianchi Alessando con 1h48’07’’, e terzo Paolo Poli con 1h48’27’’. Il podio assoluto femminile vede sul gradino più alto Beatrice Bianchi (soc. Redicastello 1h56’04’), seconda Stefania Cotti Cottini con il tempo di 2h20’19’’ e al terzo posto Moira Guerini con 2h20’39’’, atlete tutte e due in forza all’US Malonno.

Piena soddisfazione negli organizzatori per l’ottimo svolgimento della manifestazione.

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