Si è chiusa con la vittoria di Giuseppe Pedretti (New Athletic Sulzano) e di Beatrice Bianchi (La
Recastello Radici Group) la sedicesima edizione del GIRO DELLE CRESTE, organizzato e proposto
a Pisogne questa domenica, dal CAI di Pisogne, con la collaborazione dell’Asd FuoriCorsa e di
decine di volontari delle tante associazioni pisognesi.
Il percorso – 19,500 km – ha visto i 275 runners, giunti da tutto il nord Italia correre sul tracciato tra
Grignaghe (frazione collinare di Pisogne, a quota 900 slm), la cima del Monte Guglielmo (1948 m
slm) e ritorno, toccando alcune tra le località maggiormente panoramiche e suggestive dell’intero
arco alpino, e con il GPM posizionato a quasi 2000 m slm al dosso Pedalta.
Pedretti è partito bene, ma meglio di lui, inizialmente, ha fatto Diego Angella (SicurLive Sport Team),
vincitore lo scorso anno, che ha staccato tutti al via, restando al comando fino al decimo km. Proprio
sul dosso Pedalta è iniziata la rimonta di Pedretti, in ritardo fino ad allora di un minuto, che ha prima
recuperato e poi staccato Angella, per giungere al traguardo in 1h 44′ 11”, superando il diretto
avversario di oltre un minuto (1h 45′ 46”) e Andrea Bottarelli, (GP Pellegrinelli, 1h 46′ 10”), autore di
una bella rimonta sui primi e di una discesa definita dagli addetti ai lavori “eccezionale”.
In campo femminile, ci si aspettava l’exploit della favorita Sara Bottarelli (FreeZone), ed invece a
vincere è stata – per la seconda volta al Giro delle Creste – Beatrice Bianchi, con un tempo di 1h 56′
56”: la runner della Recastello ha così abbattuto il muro di 2h 00′ 09” (record dellla mountairace
pisognese) fatto registrare lo scorso anno da Stefania Cotti Cottini (GP Pellegrinelli), quest’anno
terza, in 2h 06′ 19”. Al secondo posto, per l’appunto, Sara Bottarelli (1h 59′ 08”, record battuto anche
per lei) , che ha condotto le danze fino al GPM, per poi molare ed essere presa e superata in discesa
dalla Bianchi.
“Una grande edizione – ha commentato Paolo Spatti, deus ex machina, a capo dello Staff del Giro –
che ha visto una grande partecipazione ed un’altissima qualità dei runners presenti. Siamo davvero
soddisfatti: c’è stato qualche piccolo infortunio, nulla di grave, ma se vogliamo tracciare un bilancio
finale, è andato tutto alla grande”. “Grazie a tutti i presenti – ha chiuso Spatti – e grazie a quanti
hanno posto in noi la loro fiducia. L’organizzazione di un evento di questo tipo è davvero complicata,
ma con uno staff di volontari così operativo, diventa semplice ogni cosa”. Più di 80 i volontari sul
percorso, a segnalare il tracciato e a garantire il corretto svolgimento della gara. Un grazie, da parte
dello Staff, va anche ai volontari di Grignaghe che, come sempre, hanno dato una grande mano per
la logistica e per il campo base.
Il Giro delle Creste è parte integrante della Valle dei Segni Mountain Cup (organizzata e propmossa
dalla Comunità Montana di Vallecamonica), ed è stata scelta tra le 7 gare che danno i punti
necessari a concorrere per la classifica finale.
L’appuntamento è quindi per il 2024: a breve verrà comunicata la data dell’edizione numero 17 del
Giro delle Creste.
A.R.
www.girodellecreste.it