Seconda maglia azzurra ma prima vera esperienza internazionale, Chiara Spagnoli è pronta per approdare agli europei di cross che si disputeranno domenica 10 dicembre a Samorin in Slovacchia. Lo scorso anno l’atleta camuna aveva dovuto rinunciare alla gara per infortunio dal quale è guarita solo nella primavera successiva. “L’anno scorso sono stata sfortunata – spiega Chiara Spagnoli – ero stata convocata ma poi mi sono infortunata, ho ripreso solo in primavera e poi ho ottenuto il titolo italiano nei 5000 metri in pista. La convocazione invece è arrivata dopo il cross di Valmusone che di fatto assegnava le maglie azzurre e lì mi sono piazzata come seconda promessa e sesta assoluta. Ora spero di far bene nella prima esperienza in azzurro e spero che tutto vada bene in Slovacchia, non ho particolari ambizioni, darò il meglio e sarò già contenta del mio debutto”. Una ragazza cresciuta in valle atleticamente parlando e ora approdata all’Atletica Brescia. “Come molte altre ragazze ho iniziato a correre con i campionati studenteschi e da lì sono passata all’Atletica Valle Camonica squadra nella quale sono cresciuta con la famiglia Agostini. Ora invece corro per l’Atletica Brescia”. E sarà una nazionale Under 23 a trazione bresciana visto che saranno ben 3 le atlete in nazionale, e 4 in tutto le ‘leonesse che approderanno in Slovacchia: Mara Ghidini, Chiara Spagnoli, Federica Zanne e Elisa Cherubini
All’esordio con Chiara Spagnoli ci sarà la compagna di club all’Atletica Brescia 1950 Mara Ghidini, al primo anno della categoria Promesse, cresciuta decisamente di livello tra l’estate su strada e l’autunno tra i campi (terza under 23 al traguardo sia al Cross della Valsugana sia al Cross Valmusone).
Tra le Under 20 prima volta in azzurro per Micol Majori: la portacolori della NA Fanfulla, argento tricolore Juniores 2017 sui 3000 siepi, ha collezionato una seconda piazza al Carsolina Cross e una quinta al Cross Valmusone nelle gare indicative di categoria. Dopo il premio Speroni Luca Alfieri (PBM Bovisio Masciago) si prende il primo “cap” in Nazionale grazie a due sesti posti nelle gare Under 20 di Levico Terme e Osimo: in entrambi i casi Alfieri, campione italiano Allievi di cross in carica, è stato il primo under 18 all’arrivo. La vittoria in Valsugana e il quinto posto di Osimo hanno proiettato in Nazionale il bergamasco Sebastiano Parolini (Atl. Casazza), classe 1998: a Samorin correrà la gara Under 20 al pari di Alfieri.
Tra coloro che avevano già vestito la maglia della Nazionale sottolineiamo altre due presenze dell’Atletica Brescia 1950: Federica Zanne, già convocata per gli Europei di cross di Chia, tra le Under 23 ed Elisa Cherubini, azzurrina sui 1500 sia al coperto (Halle) sia all’aperto (Grosseto) nel 2017, tra le Under 20.
Al maschile una presenza lombarda tra i Seniores: è Michele Fontana (Aeronautica), lecchese re del Cross della Valsugana. Lo specialista della montagna Nadir Cavagna (Atl. Valle Brembana), terzo tra le Promesse al Carsolina e al Cross Valmusone, disputerà la gara Under 23. Ademe Cuneo (Cento Torri Pavia), ottimo secondo di categoria domenica scorsa al Cross Valmusone, prenderà invece parte alla gara Under 20.
Da evidenziare infine come siano tre gli atleti convocati a studiare al College del Mezzofondo all’Università dell’Insubria: Ademe Cuneo, Elisa Cherubini e Chiara Spagnoli. «Sei atleti convocati agli Europei di cross in due stagioni: per noi è un notevole risultato» ha commentato il professor Silvano Danzi, referente del progetto.