Combattuta la gara maschile, con un testa a testa tra Franzese ed Olivo durato fino a tre chilometri dall’arrivo, mentre nella corsa femminile Sara Bottarelli ha dominato dall’inizio alla fine. Circa 1.000 atleti al via, in una domenica pressoché estiva.
BARDOLINO, VR – Una splendida giornata estiva ha accolto questa mattina, domenica 8 ottobre, i circa mille atleti che hanno preso parte a La 10 di Bardolino 2017, gara stradale, sia competitiva che non, sulla distanza dei 10 chilometri che si è corsa tra l’entroterra e le rive del Lago di Garda, lo specchio d’acqua dolce più grande d’Italia. Sono stati Salvatore Franzese e Sara Bottarelli ad imporsi nella gara competitiva ha visto 434 atleti classificati.
Combattuta la gara maschile che ha visto, per i primi 4 chilometri, un gruppetto compatto di atleti procedere a ritmo ‘basso’: a rompere l’equilibrio è stato Salvatore Franzese, dell’Atletica Reggio Asd, incalzato da Nicolò Olivo, Atletica Insieme New Foods Verona, con i due atleti che si sono mantenuti in testa per circa 3 chilometri, prima del secondo e definitivo allungo di Franzese che, al settimo chilometro ha staccato Olivo mantenendo il distacco fin sotto il gonfiabile dell’arrivo: 32’29”, il suo tempo finale; alle sue spalle, Nicolo Olivo, secondo in 32’59”, e Riccardo Barion, terzo in 33’23”. Ottimo quarto Gianluca Pasetto, qui primo nel 2015.
Gara in solitaria, invece, al femminile per Sara Bottarelli, la favorita della vigilia: l’atleta bresciana della Free-Zone è partita veloce e sicura dei propri mezzi, dominando la corsa dall’inizio alla fine e chiudendola al primo posto, sedicesimo assoluto, con l’ottimo crono di 36’15”. Alle spalle della campionessa di corsa in montagna, Veronica Paterlini, Cus Parma, seconda in 38’23”, ed Elektra Bonvecchio, Atletica Trento, terza in 38’49”.
Grande soddisfazione da parte di tutti, sia dall’Organizzazione della gara bardolinese, per la perfetta riuscita dell’evento, che dagli atleti, sia quelli della competitiva che della non competitiva: il caldo ed il sole hanno, infatti, trasformato questa domenica in una splendida coda estiva che ha permesso a tutti, runner e spettatori, di godersi una corroborante mattinata sul Lago di Garda.