Alessandro Rambaldini mette la sua firma sulla Bronzone Trail, gara che festeggia i 25 anni del Memorial Plebani, corsa in montagna sostituita quest’anno da questa speciale gara che da Paratico arrivava ai colli di San Fermo, passando per il monte Bronzone. Molti gli atleti che si sono presentati al via della manifestazione messa in campo dall’Atletica Paratico. Rambaldini ha chiuso la sua gara in 1 ora 51’20” seguito da Luca Magri della Recastello e da Andrea Bottarelli della legnami Pellegrinelli
Tra le donne Nives Carobbio dell’Atletica Paratico non ha rivali e si piazza al primo posto in 2 ore 22’40” seguita da Francesca Bellezza e da Mariagrazia Roberti.
classifica generale (primi 30 posti)
1 | 353 | RAMBALDINI Alessandro | 1980 | SM35 | BG149 ATL. VALLI BERGAMASCHE LEFFE | 1h51:20 | |
2 | 383 | MAGRI Luca | 1990 | SM | BG236 LA RECASTELLO RADICI GROUP | 1h55:11 | |
3 | 346 | BOTTARELLI Andrea | 1987 | SM | BS274 G.P. PELLEGRINELLI | 1h55:29 | |
4 | 380 | BAMAAROUF Tariq | 1982 | SM35 | TO271 TEAM MARATHON S.S.D. | 1h57:24 | |
5 | 2 | ANTONINI Giuseppe | 1971 | SM45 | BS562 ATL. PARATICO | 1h58:13 | |
6 | 77 | BIANCHI Filippo | 1990 | SM | BS769 LIBERTAS VALLESABBIA | 1h58:38 | |
7 | 50 | BOSSETTI Matteo | 1994 | SM | BG135 G. ALPINISTICO VERTOVESE | 1h58:48 | |
8 | 379 | NASEF Ahmed | 1975 | SM40 | MI106 S.S. ATL. DESIO | 2h01:18 | |
9 | 229 | NORIS Alessandro | 1989 | SM | BG353 POOL SOC.ATL.ALTA VALSERIANA | 2h01:37 | |
10 | 370 | RINALDI Livio | 1976 | SM40 | BG223 ATL. VALLE BREMBANA | 2h01:55 | |
11 | 83 | MAINI Marco | 1973 | SM40 | BS465 NEW ATHLETICS SULZANO | 2h02:17 | |
12 | 3 | BADINI Cristian | 1971 | SM45 | BS562 ATL. PARATICO | 2h02:27 | |
13 | 347 | BOTTARELLI Davide | 1997 | PM | BS355 U. ATL. VALTROMPIA | 2h03:48 | |
14 | 25 | PANGRAZIO Ramon | 1982 | SM35 | BS368 U.S. MALONNO | 2h03:52 | |
15 | 385 | GUERRUCCI Marco | 1979 | SM35 | LU103 G.S. ORECCHIELLA GARFAGNANA | 2h04:06 | |
16 | 266 | ROTA Luigi | 1980 | SM35 | BS521 FREE-ZONE | 2h05:13 | |
17 | 180 | CRISTINI Manuel | 1981 | SM35 | BS657 CORRINTIME | 2h06:01 | |
18 | 131 | BERTOLI Matteo | 1969 | SM45 | BG689 A.S.D. ATLETICA SARNICO | 2h07:23 | |
19 | 82 | BANI Franco | 1967 | SM50 | BS465 NEW ATHLETICS SULZANO | 2h09:11 | |
20 | 17 | DEL MORO Claudio | 1974 | SM40 | BS562 ATL. PARATICO | 2h09:30 | |
21 | 381 | MOKRAJI Lahcen | 1979 | SM35 | MI106 S.S. ATL. DESIO | 2h09:33 | |
22 | 12 | BONTEMPI Filippo | 1964 | SM50 | BS562 ATL. PARATICO | 2h10:39 | |
23 | 338 | NORIS Giuliano | 1991 | SM | BG353 POOL SOC.ATL.ALTA VALSERIANA | 2h12:18 | |
24 | 31 | CARRARA Manuel | 1972 | SM45 | BG236 LA RECASTELLO RADICI GROUP | 2h12:18 | |
25 | 225 | BARONI Andrea | 1979 | SM35 | BG351 G.S. A.MARINELLI COMENDUNO | 2h12:54 | |
26 | 369 | CARMINATI Simone | 1995 | PM | BG149 ATL. VALLI BERGAMASCHE LEFFE | 2h14:34 | |
27 | 355 | GIROLAMI Angelo | 1967 | SM50 | LU103 G.S. ORECCHIELLA GARFAGNANA | 2h16:05 | |
28 | 302 | BERTONI Massimo | 1974 | SM40 | BS562 ATL. PARATICO | 2h16:13 | |
29 | 58 | GANDINI Simone | 1988 | SM | BS562 ATL. PARATICO | 2h16:51 | |
30 | 345 | BOTTARELLI Giorgio | 1960 | SM55 | BS304 ATL. DI LUMEZZANE C.S.P. | 2h17:01 |
Descrizione della gara
21 chilometri su e giù tra i monti del basso Sebino, tra panorami unici, l’Atletica Paratico lancia quest’anno questa nuova gara sulle montagne orobiche in occasione dei 25 anni del Memorial Plebani, storica gara organizzata sempre dall’Atletica Paratico, gara che ha ospitato più volte i campionati italiani di corsa in montagna.
Il percorso:
La partenza a Paratico (Bs) presso il suggestivo “Parco delle Erbe Danzanti”, affacciato sulla sponda bresciana del lago d’Iseo, segnalato dall’Unione Europea come una delle aree verdi più belle ed interessanti del nostro territorio italiano.
Poco dopo la partenza si attraversa il ponte che unisce Paratico con Sarnico, entrando così sulla sponda bergamasca del lago.
Dopo i primi due chilometri pianeggianti il percorso si inerpica con salite a tratti impegnative giungendo alla località Forcella.
Seguendo un sentiero che si inoltra nel bosco, in uno scenario via via sempre più interessante, sia dal punto di vista paesaggistico che naturalistico, si prosegue sulle pendici del Monte Faeto e, raggiunti i ruderi di un cascinale, il sentiero concede qualche tratto pianeggiante.
S’imbocca una comoda sterrata sul crinale nei pressi del Colle Cambline, caratterizzata dagli ampi spazi aperti e dalla vista sul Bronzone, la Valle della Guerna e ovviamente, il lago con le torbiere d’Iseo.
Una deviazione ci conduce alla Croce di Predore posta sul crinale del Prato Chierico, dove si godrà di una vista panoramica mozzafiato.
Si ritorna sulla carreggiata e dopo aver attraversato una zona con diversi capanni da caccia si giunge in località la Rolla.
Si segue un sentiero che scorre pianeggiante tra eccezionali esemplari di agrifogli, poi di nuovo una breve salita e ci si immette in uno sterrato, che porta in un ambiente aspro e ancora selvatico.
Nei pressi di un cascinale la strada cede il passo ad un sentiero ben segnalato ma con tratti piuttosto ripidi, che si inoltra nella boscaglia sulle pendici rocciose del Bronzone, inondate in estate dal profumo penetrante dei ciclamini.
Giunti in prossimità delle radure sommitali si prosegue su sentiero roccioso che porta con un’ultima faticosa salita fino alla croce del Monte Bronzone, 1334 m s.l.m. Sulla sua vetta una targa a ricordo dell’alpinista bergamasco Mario Merelli posata dagli Amici del Gruppo Sentieri di Adrara San Martino insieme al Gruppo Gemba e una grossa campana, dedicata a San Giovanni XXIII° Papa che attende solo di essere suonata.
Qui il panorama ripaga della fatica spesa: la vista spazia indisturbata a 360°, comprendendo a est il bacino del lago d’Iseo, Montisola, la Corna dei Trenta Passi, il Guglielmo, la Presolana; a nord i vicini Colli di S. Fermo, Parzanica e Vigolo, le Prealpi Orobiche e la Val Camonica e in lontananza il corollario delle Alpi piemontesi; a ovest il Misma e la Val Cavallina, comprendendo, a sud, nelle giornate limpide la pianura Padana e gli Appennini.
Si scende alla baita bassa del Gombo dove si imbocca un nuovo sentiero che si inoltra in una fitta faggeta. Attraversato un bosco di latifoglie nel quale troneggiano alcuni splendidi esemplari di faggio il percorso aggira il versante est del Bronzone e porta in breve al Colle Dedine. Qui gli scorci panoramici si susseguono tra lago e montagna e tra splendidi prati e verdeggianti boschi.
La fatica comincia a farsi sentire, ma ormai siamo in prossimità della località detta Cucche/Galena. Si svolta di netto a sinistra per un sentiero che scende nella valle di San Fermo. Sbucati sulla strada provinciale la si percorre per quasi un chilometro. Ora siamo veramente in dirittura d’arrivo; ci si immette sul percorso vita e, dopo averlo percorso in tutta la sua lunghezza, un pubblico numeroso e caloroso accoglierà tutti i concorrenti sotto lo striscione d’arrivo situato presso il valico dei Colli di San Fermo interessando sia il comune di Grone che quello di Adrara San Martino (Bg).
Si giunge quindi sulla linea del traguardo nel medesimo posto del classicissimo “MEMORIAL PIERLUIGI PLEBANI”, quest’anno festeggiato in modo particolare in occasione della sua XXV^ edizione.
I premi:
Le premiazioni avranno luogo presso l’arrivo ai Colli di San Fermo alle ore 14.30.
Gran Premio della Montagna
Al concorrente Maschile e Femminile che transiterà per primo/a al passaggio sotto la campana del Bronzone, con l’obbligo di concludere poi la gara, verrà assegnato il Trofeo “Mario Merelli” a.m. più buono valore di euro 200,00 offerti dal Gruppo GEMBA.
Nota bene: il suddetto premio in denaro è cumulabile.