Bergamaschi in luce nel cross di Carsolina che servirà per distribuire le maglie azzurre nel prossimo europeo di corsa campestre. Una nazionale che rischia di essere zeppa di orobici considerando i risultati emersi in questa domenica. Sara Dosena vince al rientro dopo una stagione difficile, bene anche i due neo italiani, terzo Yassine Rachik e secondo Ahmed Ouhda
Il resoconto della Fidal:
Che ritorno per Sara Dossena: la bergamasca dell’Atletica Brescia 1950, archiviata una stagione pesantemente disturbata (nel triathlon come nell’atletica) da un infortunio, torna in gara tra i prati (specialità in cui vinse il titolo nazionale Assoluto 2015) e vince subito il Carsolina Cross, gara nazionale indicativa per la squadra azzurra all’EuroCross disputata oggi domenica 13 novembre a Sgonico (Trieste).
Contesto di gara sono i 7 km della competizione Assoluta femminile: assente per influenza Federica Del Buono, Dossena si libera nel finale della scomoda compagnia di Francesca Bertoni (La Fratellanza 1874 Modena) e Christine Santi (Esercito) e conquista un successo che potrebbe rivelarsi cruciale nella corsa alla selezione per Chia. La fondista di Clusone termina in 25:24, otto secondi meglio della siepista Bertoni. Altra bella prova di Roberta Ciappini (CSI Morbegno), ottava in 26:07 dopo il quinto posto di Levico Terme: la specialista della corsa in montagna è la terza under 23 al traguardo.
Nei 9 km Assoluti maschili sono due gli atleti lombardi sul podio, il mantovano Marco Najibe Salami (Esercito) e il bergamasco Yassine Rachik (Cento Torri Pavia): entrambi sono grandi protagonisti ma si arrendono in volata a Marouan Razine (Esercito) chiudendo rispettivamente secondo e terzo (27:50 il tempo di Razine, 27:52 per Salami, 27:54 per Rachik). Dodicesimo a 44 secondi dalla vetta (28:34) è Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe); Mattia Padovani (Atl. Lecco Colombo) con 28:51 è 15esimo e sesto tra gli Under 23.
In ambito giovanile la prova Under 20 maschile è molto tirata: sono sei gli atleti racchiusi in 13 secondi. Sergiy Polikarpenko (CUS Torino) fa gara di testa vince con tre secondi sul primo lombardo, Ahmed Ouhda (Pool Alta Valseriana, NELLA FOTO a sinistra di Mario Grassi all’ultimo Campaccio), che (con 6 km in 17:05) sale dalla quarta posizione di Levico Terme alla seconda del cross friulano. Del gruppo di testa fanno parte anche Mustafa Belghiti (Atl. Lecco Colombo), quinto in 17:13, e Stefano Lombardi (Atl. Rodengo Saiano), sesto in 17:15. Doppio terzo posto al femminile sui 4 km Under 20: Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano, FOTO a destra) taglia il traguardo in 12:51 dietro a Francesca Tommasi (Atl. Insieme New Foods Verona) ed Eleonora Curtabbi (CUS Torino), entrambe juniores come l’atleta allenata da Giorgio Rondelli (la quarta junior all’arrivo è Viola Taietti, autrice di 13:10 per l’Atletica Bergamo 1959 Creberg); Francesca Annoni (OSG Guanzate), decima al traguardo in 13:38, chiude per terza tra le Allieve.
La quarta e ultima prova nazionale indicativa della corsa campestre, il Cross Valmusone di Osimo (Ancona), è prevista per domenica 27 novembre.