Campionati italiani di corsa in montagna, la presentazione

Gli straordinari paesaggi della Valmalenco, ai piedi di Disgrazia e Bernina, un percorso tecnico definito da chi l’ha già testato uno dei migliori delle ultime edizioni, la presenza dei più forti runner italiani promettono un’edizione memorabile dei Campionati Italiani di corsa in montagna. Alla chiusura delle iscrizioni di ieri a mezzanotte, fugati gli ultimi dubbi, la rassegna tricolore, in programma sabato 4 e domenica 5 giugno a Lanzada, in Valtellina, si annuncia come un grande spettacolo per il quale sono attesi oltre un migliaio di persone fra atleti, tecnici e appassionati. Con il sole o con la pioggia poco importa perché chi gareggia in questa specialità è abituato a vincere anche contro il meteo. I fratelli Bernard e Martin Dematteis (Corrintime), Alex Baldaccini (GS Orobie), Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe, NELLA FOTO), Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe), Nicola Pedergnana (Atl. Clarina Trento), Luca Cagnati (Atl. Valli Bergamasche Leffe), Francesco Puppi (Atl. Valle Brmbana), Alessandro Rambaldini (Atl. Valli Bergamasche Leffe), Marco De Gasperi (Forestale) ed Emanuele Manzi (Forestale), che mettono insieme un numero impressionante di titoli e di medaglie europee e mondiali, saranno al via domenica nella gara Assoluta che partirà alle ore 11 e che applaudirà anche le Promesse Nadir Cavagna (Valle Brembana), Alberto Vender (Sa Valchiese) e Marco Filosi (Sa Valchiese). Gli atleti percorreranno per tre volte il giro identificato dal colore verde, con  partenza e arrivo in via San Giovanni, nel centro di Lanzada, per complessivi 11,5 chilometri e un dislivello di 870 metri con quota massima a 1170. Una gara che non vale solo il titolo italiano o tempi da record ma che, come per l’assoluta femminile, sarà decisiva per le convocazioni azzurre del responsabile della corsa in montagna della Fidal Paolo Germanetto in vista dei Campionati europei di Arco di Trento del 2 luglio.

Tra le donne, che partiranno alle 10.15 di domenica, correndo per due volte il giro rosso, 7,2 chilometri e un dislivello di 450 metri, saranno al via le migliori: Alice Gaggi (La Recastello Radici Group), Elisa Desco (Atl. Alta Valtellina), Valentina Belotti (Atl. Alta Valtellina), Samantha Galassi (La Recastello Radici Group), Ivana Iozzia (Corradini Rubiera), Antonella Confortola (Forestale) e Emmie Collinge (Atl. Alta Valtellina), senza dimenticare l’under 23 Roberta Ciappini (Gs Csi Morbegno). Dovranno vedersela con due possibili outsider come Ilaria Dal Magro (Atl. Lecco Colombo) e Arianna Oregioni (GP Santi Nuova Olonio). La prima prova dei campionati italiani individuali e di società, salita e discesa, sarà valida anche come circuito Mountain and Trail Running Grand Prix 2016.

Già nella giornata di sabato 4 giugno si vivrà un ampio prologo giovanile, che assegnerà i titoli nazionali di staffette per Allievi e Allieve e il Trofeo Nazionale sempre di staffette per Cadetti e Cadette. Per la categoria Allievi le principali formazioni iscritte sono il Gs Quantin (con Mihail Sirbu e Isacco Costa), l’Atletica Vallecamonica (con il binomio Massimo Zucchi-Fabrizio Poli, già campione italiano Cadetti) e l’Atletica Alta Valtellina (con Marcello Muscetti e Simone Zubiani); al femminile attenzione alle padrone di casa della Sportiva Lanzada, Katia Nana e Gaia Bertolini, già dimostratesi in ottima condizione in questa primavera e opposte all’Atletica Savoia (Alessia Scaini-Camilla Pereno). Per il Trofeo Cadetti segnaliamo al femminile lo Sport Club Merano (Emma Garber-Veronika Hoelzl), la Free Zone (Elisa Ducoli-Sophia Favalli) e la Polisportiva Sant’Orso (Silvia Gradizzi-Chantal Girod), mentre al maschile l’Atletica Valle Brembana potrà contare sul bicampione italiano di categoria Alain Cavagna e su Pietro Gherardi e sfiderà l’Atletica Città di Padova dei gemelli Lothar e Massimilano Bezzon.

Domenica 5 giugno prima delle sfide Assolute spazio alla prima tappa del Campionato Italiano Juniores: al maschile iscritti Davide Magnini (Ras Courmayeur), Luca Cantoni (US Bormiese), Daniel Pattis (Asv Lc Bozen), Mirko Cocco (Atl.Vicentina), Samuele Nava (Atl. Lecco-Colombo) e Andrea Prandi (Atl. Alta Valtellina) al maschile e le gemelle Federica e Giulia Zanne (Atl. Brescia 1950), Francesca Franchi (Sa Valchiese), Michela Gabrielli (Atl. Valli di Non e Sole), Lorenza Beccaria (Atl. Saluzzo) ed Eleonora Fascendini (Gp Valchiavenna). Tutti gli atleti gareggeranno lungo il percorso adattato, nella lunghezza e nelle difficoltà, alle diverse categorie. Allievi e Allieve si giocano anche la possibilità di essere convocati per l’International Youth Cup di corsa in montagna che si svolgerà  a Janske Lazne, nella Repubblica Ceca, il 26 giugno.

La grande attesa suscitata da questa edizione valtellinese dei Campionati italiani di corsa in montagna sta per finire: a due giorni dalle gare la Sportiva Lanzada, guidata dal presidente Fabiano Nana, con la quale collaborano oltre cento volontari sta terminando l’allestimento delle aree che ospiteranno la kermesse. La Valmalenco e la Valtellina attendono gli appassionati provenienti da tutta Italia: oltre alla bellezza delle loro montagne garantiranno pranzi a base di prodotti tipici e una calorosa accoglienza. Il programma della due giorni è intenso: sabato 4, al termine delle gare giovanili, alle 18.30 si svolgeranno la presentazione dei big della categoria assoluta con la consegna dei pettorali e, di seguito, le premiazioni di esordienti, ragazzi, cadetti e allievi anticipate dalla sfilata della banda della Valmalenco. Domenica, al termine delle gare assolute, alle 12.30, il pranzo e, alle 14.30, le premiazioni che si svolgeranno nella sala Maria Ausiliatrice dell’Oratorio di Lanzada.

da www.fidal-lombardia.it

(ha collaborato Emanuela Zecca/ufficio stampa Sportiva Lanzada)

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